venerdì 11 gennaio 2008

Similitudini

da Michele
Mi ritorni in mente, sono andato a vedere il sito italiano di Scientology, e nella home page si legge:

"Scientology è una religione del ventesimo secolo. Comprende un vasto insieme di conoscenze derivanti da alcune verità fondamentali, la principale delle quali è questa:
l’uomo è un essere spirituale dotato di capacità che vanno ben oltre quelle che egli considera di avere normalmente. Egli non solo è in grado di risolvere i propri problemi, di raggiungere le mete che si è prefisso e di conseguire una felicità duratura, ma può anche raggiungere nuovi stati di consapevolezza mai sognati prima.
Secondo i principi religiosi di Scientology, non viene richiesto a nessuno di accettare nulla come un credo. Niente in Dianetics e in Scientology è vero per te, a meno che non sia stato tu a osservarlo. Ed è vero in base alla tua osservazione.
Questo è tutto."

Rassicurante, vero? Che non si dovesse credere in nulla lo si diceva anche a chi voleva entrare nella Fellowship of Friends. "Non credere a nulla, verifica tutto". Si entra così sicuri di se stessi, certi di mantenere tutto sotto il controllo della propria lucida razionalità.
Pensiamo che essere controllati mentalmente e nel comportamento o ipnotizzati è "una cosa che può capitare agli altri, ma non a me".
E anche dopo che eventualmente si è lasciata la setta, tanto è l'orgoglio e la vanità che non si vuole ammettere di essere stati coglionati.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.