mercoledì 9 maggio 2007

Estratto e tradotto dal messaggio di No Person del 9 maggio 2007, n. 354

Gli incontri sono molto cambiati. Sono cambiati in peggio. A poco a poco, sono stati svuotati della vita.
Prima (circa 2 anni fa) nei centri ci venivano dati dei foglietti con le citazioni da leggere agli incontri, tra un punto di vista personale e l'altro. Alcune erano citazioni di esseri importanti. Ben presto le citazioni cominciarono ad essere abbinate al commento di Robert, spesso non necessario e bizzarro. Poi vennero aggiunte immagini di varia provenienza, anch’esse con il “commento di Robert” e spesso qualche immagine costruita al computer, sempre a supportare il suo punto di vista. I punti di vista personali furono praticamente eliminati – eliminate domande e osservazioni personali. (Per evitare la legge dell’accidente o il pensiero independente).
Poi ci è stato chiesto di mantenere il contatto degli occhi con chi stava parlando. Quelli che non lo facevano o si dimenticavano di farlo venivano “fotografati”. Motivo di questo guardare fisso: promuovere la presenza, ovviamente. Gli incontri continuarono in termini sempre più rigidi – letture di interpretazioni guardandosi fissi negli occhi e scambiandosi strane immagini… L’atmosfera diventò molto seria e pesante – negli incontri non si poteva più nè ridere nè scherzare, non si potevano più raccontare “aneddoti personali” o osservazioni di sorta. Diventò veramente, ma veramente brutto. No, onestamente non promuoveva la presenza, nè alcun pensare, nè alcuno scambio di pensieri – era veramente induzione di sonno, e molto difficile da sopportare. Si diventava più arrabbiati e frustrati che mai. Spesso gli studenti confidavano che questa era sì una parte penosa da sopportare, ma che almeno era relativamente veloce e dopo l’incontro si poteva bere un bicchiere di vino, rilassarsi e parlare con un amico. Ma i nostri “credenti” pensavano veramente che questa fosse la migliore forma di incontro che avessimo mai avuto – totalmente controllata, seria, divertimento vietato…
Moltissimi studenti in tutto il mondo erano infelici con la “nuova forma” e se ne lamentavano.
Poi a Isis i grandi incontri furono completamente fermati e al loro posto si cominciarono a fare non uno solo, ma ben due incontri settimanali alla Galleria, tutti diretti da Robert e Asaf. Era una interpretazione di citazioni e immagini pre-allestita, uno scambio a ping-pong tra loro due, con gli occhi di tutti fissi nei loro occhi. I punti di vista personali non erano permessi. Oh sì, questi incontri, inoltre, costavano, non erano gratuiti. Di solito i prezzi erano 50 dollari in piedi e 100 dollari seduti. Ogni performance era filmata per realizzare “Video d’insegnamento” da far vedere nei centri a 10 dollari a testa. Fate voi i conti.
Una volta, durante a un incontro a Isis, accadde qualcosa di inaspettato e divertente, e tutti cominciarono a ridere, anche Asaf. Sembrò che “l’incantesimo” fosse rotto per un secondo e ognuno diventò vivo, come fosse arrivato un respiro d’aria fresca nella stanza soffocante. E fu scioccante vedere come Robert senza alcun sorriso sulla faccia immediatamente diventò molto intenso e quasi gridò: “Proseguiamo, proseguiamo! Guarda me! Asaf!” La sua faccia in quel momento era prepotente, metteva paura – non era la sua consueta faccia "carina". In pochi secondi si calmarono tutti, appiccicati all’immagine bizzarra successiva e lo show ipnotico continuò. Fu questa la prima volta che presi in considerazione l’idea che questi incontri avessero un elemento ipnotico, dove ognuno viene “inoculato” con nuovo insegnamento non importa quanto folle e assurdo… Prima di questo episodio avevo sempre rifiutato l’idea che ci fosse ipnosi o lavaggio del cervello durante gli incontri.
E’ incredibile che le persone possano tollerare questa alimentazione forzata di escrementi E INOLTRE paghino per questo. Come si possa crederci ancora – è un mistero. Non sono più neanche idee esoteriche, non un sistema, nulla che sia possibile verificare. Robert conta e interpreta o fornisce le “chiavi” da immagini dipinte quali peli di coda di giraffa, 6 poppe, peni, seni, mani, scene di accoppiamento, conteggi di respiri senza parole, immagina battaglie senza fine tra il Maggiordomo e i diavoli, si impegna in strani giochi con i numeri che non hanno alcun senso.
Questo è tutto ciò di cui parla Robert in questi giorni, prolificamente, a ogni incontro, e la gente ci va e paga per sentirlo. Non è quarta via, non è Gurdjeff-Ouspensky, è la folle creazione di Robert che richiede fede, obbedienza e mancanza di pensiero critico. “Ricercatori” pieni di fede lo riforniscono con sempre più materiale da decodificare e rigurgitare, sicchè lo “spettacolo” degli incontri possa andare avanti. E’ come una strana macchina decodificatrice – attribuisce un profondo significato a tutto ciò che incontra, ed è tutto correlato con la sacra Sequenza (in questo periodo).
Cari amici, abbiate un po’ di rispetto per voi stessi! Quando vedrete veramente che questa è solo follia incentrata su se stessa, decadente ed eccessiva, e smetterete di supportarla? Aprite gli occhi.
Auguro sinceramente a tutti libertà interiore e coraggio di vedere le cose come sono veramente.

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